A cura di Luigi Tommaso Achille - Editore Libritalia - Prefazione di Maria Valbonesi

In un manoscritto della seconda metà del Settecento un gentiluomo di Monteleone di Calabria, l’odierna Vibo Valentia, annota una serie di appunti, studi, a tratti un diario, che raccontano principalmente le sue vicende personali, ma anche, di quegli anni, gli importanti eventi collettivi che lo coinvolsero.
E così troviamo descritti gli effetti delle riforme volute dal governo borbonico, il Catasto Onciario e la Cassa Sacra istituita a seguito del rovinoso terremoto del 1783, alternati alla narrazione di una serie di avvenimenti familiari e personali del nostro gentiluomo, le cui parole disegnano il quadro storico e sociale della città dove egli vive.