...Di questi sapori, colori, profumi sanno le pagine di “Fai finta di piangere”, restituiti alla vita dall’Autore insieme a una ridda di personaggi che formano un’umanità composita in cui però ciascuno è parte di “un ingranaggio unico”. La dimensione collettiva dell’esistenza è amplificata dall’utilizzo di appellativi che colgono caratteristiche fisiche, rievocano eventi, alludono a universi altri seducenti e misteriosi, attribuendo ruoli e definendo identità.