A cura di F.V. BORGHESE ISBN: 9788855481960 LIBRITALIA EDIZIONI
Ne vidi una, la prima Guzzi ad avermi colpito non solo per la possanza delle forme ma anche per la modernità, che avevo appena sette anni.
Doveva quindi trattarsi di una delle prime consegnate in versione civile. Mi affascinò non solo il motore, che ai miei occhi appariva monumentale, ma anche quel serbatoio rosso con le ginocchiere cromate la cui capienza, pensai, doveva consentire di arrivare fino in capo al mondo.
Col senno di poi, penso non si trovasse per caso nei pressi della redazione di una nota rivista, dove mio padre si era recato per acquistare il numero arretrato con la prova di una Norton bicilindrica che gli interessava. Oggi non ricordo con precisione se l'inglese stesse per comprarla oppure l'avesse appena fatto, e anche la sua memoria in proposito è confusa. Ma non è questo che importa, ai fini del racconto di quel giorno memorabile per un pargoletto già completamente rapito dall'amore per le moto. Lui entrò, ma che lo seguissi quella volta non ci fu proprio verso: mi impuntai perché volevo a
tutti i costi restare lì a rimirare quella immensa motorona.
Erano altri tempi: oggi solo un padre snaturato lascerebbe un bimbetto di sei o sette anni da solo in una via del centro di Milano, ma in quel caso poteva star tranquillo di trovarmi al suo ritorno, dato che per smuovermi di mezzo metro sarebbe stato necessario come minimo sedarmi.