a cura di JUAN ODIERNO
"Io continuerò ad amare e amarti, perchè è l'unica cosa che so fare bene. Tutto il resto è sopravvivenza..."
Un amore vissuto tra due uomini che ad un certo punto è perso. Parole sincere, sentimentali reali, tutto scorre in fretta, tutto inizia senza preavviso fino al momento in cui tutto termina, ma non per il cuore, perchè è lì, in quel luogo sicuro, che tutto continua a vivere. Ed è cosi che tra osservazioni, pensieri, passioni e verità si concretizza ogni cosa. Dopo il grande interesse sui social network per Jack... Km Zero Juan Odierno torna a parlare in questa trilogia conclusiva ai suoi lettori di quel viaggio estivo in cui tutto è cambiato e ha scoperto l'amore. La figura di Jack continua a interessare e incuriosire il pubblico che si è innamorato perdutamente della storia, si è rivisto tra le sue righe e ne ha compreso la profondità e lo spessore. In questo libro, l'autore apre ancora una volta il cuore ai lettori e si rivela nel profondo, senza omissioni o maschere. Facendo trapelare tutta la bellezza e la forza dell'amore, racconta più nel dettaglio quello che ha provato per Jack negli ultimi tre anni rispondendo a curiosità e dubbi che sono sorti nel tempo. Poi l'autore continua esplorando in Io e te a 2.60 dal suolo il mondo dei camionisti. Attraverso una serie di interviste dal piglio tenace e incalzante raccoglie i pensieri, le dure problematiche e le speranze di questo mondo fatto di strade e chilometri. E infine, in un'ipotetico futuro con un finale a sorpresa in La velocità massima dell'amore, conclude il tutto con il possibile e la realtà che si mescolano tra di loro. Come un cerchio, tutto torna a Jack.. Km zero e Juan Odierno partendo dalla sua storia, cosi' intima e profonda, ci ricorda che tutto vale la pena di essere vissuto, anche gli amori che in qualche modo ci cambiano, perchè solo se ci perdiamo, possiamo capire chi siamo davvero. Il giorno in cui mi lasciai dentro di te è una confessione intima e profonda, e una cura per ritrovarsi dopo essersi persi.