di LICIA D'URZO MORELLI - S.D. COLLEZIONI EDITORIALI
E' la possibilità di realizzare un sogno che rende la vita interessante (P. Coelho).
Sembrano scritte per Licia D'Urzo Morelli queste parole, una donna dall'animo sensibile, che scrive poesie da sempre, poesie che parlano di vita. Emozioni forti, che parlano di un amore vero, sincero e profondo per suo marito, i suoi figli, il suo paese, parole nate dall'essenza innata del suo essere donna.
LICIA D'URZO MORELLI nasce a Stefanaconi ma vive a Vibo Valentia. Giovanissima inizia a scrivere poesie in lingua italiana e in vernacolo.
Le sue liriche, nate sulla tavolozza variegata dei colori dell'anima, regalano pennellate di luce e d'amore specialmente quando coglie con tenerezza infinita e tocchi sapienti, la semplice bellezza della natura e delle creature che ne fanno parte o quando, con profonda nostalgia, richiama alla mente la sua infanzia vissuta tra l'amore immenso della famiglia, i giochi spensierati all'aria aperta e il profumo, il sacro ed intenso profumo del pane che riempiva l'aria e si insinuava tra le stradine curve del paese e saziava il cuore di pace infinita!
Forme di vita, simboli di un tempo, ricordi freschi e lucidi che sembrano uscire da una favola, la bella favola della vita che la poetessa deposita ai piedi di chi sa riconoscere, nella poesia e nella memoria, quell'afflato di carezza divina che ci rende uomini migliori avvicinandoci alla bellezza ed all'armonia del creato.
Le poesie di Licia D'Urzo sono un dono, uno splendido scrigno in cui ognuno di noi può ritrovare il suo pezzo di storia e raccontare il suo cuore bambino.
(Sonia Demurtas e Francesca Misasi)