Quando mi è stato proposto questo portfolio dagli amici Giovanni e Ivan, per qualche istante ho pensato che questo non fosse il periodo culturale e sociale propizio a questo tipo di iniziativa, ma l’entusiasmo era così coinvolgente da spingermi ad appoggiarla.
Ci siamo così impegnati nella creazione di questo contenitore di rappresentazioni variegate di corpi femminili: modelli da sempre fonte di ispirazione dei grandi capolavori dell'arte, nonché soggetti in epoca preistorica di graffiti e statuette, in cui le figure muliebri erano simbolo di fecondità e prosperità.
Per questa operazione abbiamo interpellato tre tra gli autori europei più rappresentativi nel panorama del fumetto e dell'illustrazione a sfondo erotico, i quali hanno creato dodici immagini che riassumono il loro modo di interpretare la figura femminile esaltandone la carica erotica.
Il decano della situazione è il catalano Jordi Bernet: ben cinquantacinque anni di carriera, migliaia di tavole e centinaia di storie; dopo le prime esperienze maturate a fianco del padre con la serie umoristica “Doña Urraca” si impegna in storie realistiche di avventura. Per vari anni matura e personalizza il suo tratto e negli anni '70 approda ai primi fumetti con protagoniste femminili: eroine, spesso discinte e con una carica erotica notevole,
anche la semiseria “Chiara” tradisce uno straordinario erotismo, è erotica anche la fortissima e agilissima Sarvan per non parlare di Cicca, sempre molto esplicita nelle sue imprese spesso alle prese con stupratori, erotomani e psicopatici malati di sesso.Roberto Baldazzini inizia la sua carriera di disegnatore partendo dal genere poliziesco con le avventure di Alan Hassad ,su testi di Daniele Brolli,
ma arriva all'erotismo qualche anno più tardi con l'avventura Trans-est, sempre su testi di Brolli e qui compaiono i suoi primi personaggi transessuali che successivamente svilupperà ampiamente nella saga di casa Howard.
Molte sono le sue incursioni nelle varie forme di trasgressione sessuale, non disdegna il fetish, né il sadomaso, e in queste discipline si cimenta spesso nelle sue splendide illustrazioni.
Per noi ne ha realizzato quattro, impreziosite dalla collaborazione della bravissima Nicole Ballini che ne ha realizzato i colori.
Roberto per questo portfolio ha scelto un profilo “soft”, privilegiando soprattutto il corpo femminile esaltato dalla lingerie, comunque senza eccessi, senza trasgressioni.
Stessa scelta è stata fatta da Giovanna Casotto: le sue donne sono carnose, viene voglia di accarezzarle, di coglierne la morbidezza. Anche lei, con grande gusto, disegna accessori intimi, lingerie di lusso, ricca di corsetti, body semitrasparenti, paillette e nastri intrecciati. Le sue avventure sono spesso quelle di casalinghe sorprese nell'intimità con mariti, amanti appartenenti alla quotidianità. Giovanna racconta storie dove, come afferma lei stessa, i testi e le trame non sono importanti, chi parla e racconta sono i disegni stessi. E... questi burrosi corpi seminudi ne raccontano di storie...
(Stefano Bartolomei)
(Per evitare usi impropri e garantirne il diritto d’Autore degli Artisti, il portfolio «XXX» è stato realizzato con un particolare e innovativo sistema di rilegatura con perforazione annessa, che consente di usufruire delle singole immagini con sistema di apertura a strappo.)
CARATTERISTICHE TECNICHE:
FORMATO 24X32,5 cm. - copertina martellata a colori 270 gr. - interno con tavole su martellata bianca 270 gr. con particolare sistema di perforazione - n.12 tavole (4 per artista) - con cartonatura di protezione portfolio e stampa con applicativo a caldo in cover, suddivisione delle tavole in velina riproposta con firme degli artisti. (La versione platinum presenta una cartellina aggiuntiva dove sono custodite le prove d'artista)