a cura dell' "ASSOCIAZIONE TROPEA ONDE MEDITERRANEE"
Non ci siamo fermati
No, non ci siamo fermati. Non si può fermare un atto d’amore che attraversa come un gabbiano in volo tutti i mari del mondo e approda nella nostra città, “La Perla del Tirreno”, da dove è partito il primo impulso iniziale. Un atto d’amore che trascina i cuori, che tracima, che travolge, che va oltre i ristretti confini tracciati dagli uomini e inonda i diversi paesi del mondo.
“Tropea: Onde Mediterranee”. Un Premio che va oltre. Oltre i ristretti confini geografici. Un Premio che è un faro di cultura, che buca la notte nera dei tristi giorni che oggi noi viviamo, un faro che illumina e traccia la via ai naviganti nel buio della tempesta. Una luce che fa luce: la Poesia.
È la Poesia, la vostra poesia, amici poeti che venite da ogni parte del mondo, che venite in questa “nobile” città che vi accoglie con calore e con amore, è la vostra poesia, in questi tempi di angustie e di miserie, è la vostra poesia che ci ha spinti ad andare avanti in questo percorso, irto e accidentato, è la vostra poesia che ci ha consigliato di non fermarci.
Non ci siamo fermati.
Non ci siamo fermati. Non potevamo. Per vostro rispetto, per la fiducia con cui avete premiato il nostro impegno, il nostro lavoro. E avete risposto al nostro invito con entusiasmo, da ogni parte del mondo, voi, poeti di ogni condizione, di ogni età. Noi vi ringraziamo. E vi facciamo dono di questa Antologia 2021, anche essa è un atto d’amore, che racchiude la vostra poesia. Una traccia, un’orma della vostra partecipazione alla XVIII edizione del nostro Premio, che continuerà negli anni futuri. Perchè la Poesia non muore mai, finché c’è l’uomo sul mondo. Non si ferma mai, come le onde del mare, che continuano ad andare, ora placide e docili, ora tempestose e impetuose. Le onde del mare, che sempre vanno, che non si fermano mai.
Non ci siamo fermati.
Nonostante la pandemia. Il Covid-19, cattivo virus, che tanto pianto, dolore e morte nel mondo ha portato, nonostante lui, abbiamo sempre mantenuto gli impegni, la giusta direzione. Nella serietà, nella continuità, nella certezza che la Poesia, come l’Amore, la vince sempre. E la vincerà, su ogni ostacolo, su ogni difficoltà.
Se l’anno scorso, il 2020, è stato l’annus terribilis, questo, il 2021, è l’anno del ricordo. Ricordiamo con affetto i tanti poeti che hanno visto la luce tracciante di questo faro, l’hanno intravista, l’hanno seguita e sono approdati al Premio Internazionale di Poesia “Tropea: Onde Mediterranee” con la loro poesia. Ricordiamo i tanti poeti che nel corso degli anni ci hanno lasciato, che non ci sono più perché trascinati via nei gorghi profondi dalle nere Parche che hanno tagliato impietosamente, innanzitempo il filo della loro vita e sono volati nella pace del Signore. A loro un ricordo, per loro un impegno, un dovere morale: andiamo avanti. Non ci fermiamo.
Non ci siamo fermati.
Un ringraziamento a tutti i collaboratori, a chi in modi diversi
ci sprona, ci incoraggia, ci aiuta.
All’Amministrazione Comunaledi Tropea, nella persona del sindaco, avv. Giovanni Macrì, che tanto si spende per la città, per la cultura, alla Commissione Esaminatrice che, sotto la guida, oculata e attenta, del suo Presidente, il dott. Gaetano Antonio Bursese (magistrato, già presidente di Sezione della Corte Suprema di Cassazione, pittore, musicologo) presidente, ha operato egregiamente, con intenso e faticoso lavoro.
Un ringraziamento e un abbraccio a tutti i poeti, che ci seguono e continuano a seguirci. Con un arrivederci all’anno prossimo con l’augurio che, come dice il venditore di almanacchi di leopardiana memoria, con l’augurio che “sia migliore, migliore
assai”. Noi non ci fermeremo.
Non ci siamo fermati.